Castello di Rossena
Situato sui colli dell’Emilia-Romagna, il Castello di Rossena edificato nel 960 dal conte Adalberto Atto, bisnonno di Matilde di Canossa, è un gioiello architettonico straordinario: l’edificio è perfettamente conservato, sia per motivi storici, che per merito dell'importante intervento di restauro sugli esterni e nelle stanze interne, effettuato nel 1999 con oltre 2 milioni di Euro, finanziati dallo Stato Italiano.
E' possibile pernottare nel Castello di Rossena perchè all’interno è stato creato un Ostello con 54 posti letto.
Il maniero è meta di frequenti convegni, master, cerimonie, seminari con ospiti da tutta l’Emilia-Romagna e dall’Italia, anche grazie al contesto naturalistico, alla pace dei colli circostanti e alla bellezza del borgo storico di Rossena che rendono incantata l’atmosfera del luogo, perfetto per chi desidera un periodo di riposo immerso nell'Appennino e nella storia.
Visitare Rossena è, dunque, un’esperienza da fare e ancora di più significa vivere una esperienza autentica soggiornando nell’Ostello realizzato per il Giubileo dell’anno 2000, pronto ad accogliere i turisti.
Al Castello di Rossena si accede attraverso un arco di pietra, dopo una breve salita. Una piccola scala conduce al forte costituito dal nucleo centrale della torre interna e da 21 stanze disposte su più livelli.
Le finestre si affacciano sui meravigliosi paesaggi collinari e sulle terrazze che un tempo erano il luogo dove i soldati svolgevano una ronda incessante, notte e giorno. Fra le decorazioni dei muri e dei soffitti, ritroviamo degli affreschi risalenti al Seicento e al Settecento, nonché dei fregi in ceramica dell’Ottocento, ispirati all’arte olandese, in onore della consorte del signore dell’epoca.